La prima scadenza del 2021 relativa al bonus pubblicità, fissata all’8 febbraio, riguarda gli investimenti effettuati nell’arco del 2020 e quindi interessa solo coloro che hanno già seguito una parte della procedura di richiesta del credito di imposta.
La domanda di accesso al beneficio avviene in due fasi:
- prenotazione con la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”: vengono trasmessi all’Agenzia delle Entrate i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nel periodo di riferimento;
- “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, utilizzata per confermare che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta sono stati effettivamente realizzati e che vengono rispettati tutti i requisiti richiesti.
La scadenza dell’8 febbraio 2021 riguarda la seconda fase. Solitamente c’è tempo per la prenotazione dal 1° al 31 marzo di ciascun anno, ma nel 2020 a causa delle novità introdotte è stata aperta una nuova finestra temporale per le domande a settembre.
Mentre per la dichiarazione sostitutiva è possibile procedere dal 1° al 31 gennaio.
Ma anche in questo caso il bonus pubblicità 2020 fa eccezione: sul portale dell’Agenzia delle Entrate si legge che è possibile inviare la dichiarazione sostitutiva dall’8 gennaio all’8 febbraio 2021.
Con la notizia del 25 novembre 2020, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato sul suo sito l’elenco di coloro che hanno richiesto il credito di imposta per gli investimenti pubblicitari, con il dettaglio dell’importo teoricamente fruibile.
I calcoli sono stati effettuati tenendo conto delle risorse a disposizione, 85 milioni di euro in totale. La cifra è risultata insufficiente a soddisfare tutte le richieste inoltrate da imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
E le percentuali sono state riviste come segue:
- 14,8% per gli investimenti sulla stampa;
- 6,5% per investimenti sulle radio e televisioni;
- percentuale compresa tra il 6,5% e il 14,8% per investimenti su entrambi i canali.