Il Decreto Cura Italia (D.L. 18/2020, in vigore dal 17.03.2020) introduce alcune misure a sostegno delle imprese nell’ambito dell’emergenza Covid19.
PRODUZIONE E FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI
Finanziamenti a tasso zero pari al 75% delle spese in macchinari, opere murarie, software e capitale circolante, sostenute dalle imprese, per ampliare e/o riconvertire l’attività finalizzandola alla produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale. Il finanziamento sarà trasformato in un contributo a fondo perduto se l’investimento viene realizzato entro 15 giorni dalla comunicazione di ammissione.
CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA
Entro il 30.04.2020 l’INAIL trasferirà a Invitalia risorse pari a € 50 milioni per sostenere le imprese per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale. Le disposizioni per l’accesso al contributo saranno definite con apposito provvedimento.
CREDITO D’IMPOSTA PER SPESE SANIFICAZIONE AMBIENTI DI LAVORO
Per le imprese e gli esercenti arti e professioni è previsto un credito di imposta pari al 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino ad un massimo di € 20.000. Atteso per metà aprile il decreto attuativo che stabilisce modalità e criteri.
Il “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto il 14.03 tra le Parti Sociali e il Governo, stabilisce quali sono le misure a tutela della salute dei lavoratori e la salubrità degli ambienti di lavoro:
– pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago;
– nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare 22.02.2020, n. 5443 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione;
– occorre garantire la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi;
– l’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia ricorrendo agli ammortizzatori sociali (anche in deroga).
CREDITO IMPOSTA BOTTEGHE E NEGOZI
Ai soggetti che esercitano attività di impresa è riconosciuto un credito di imposta pari al 60% del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe). L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 13/E/2020 ha introdotto il codice tributo 6914 attraverso il quale compensare il credito, stabilendone la decorrenza a partire dal 25.03.2020.
CREDITO IMPOSTA PUBBLICITÀ ANNO 2020
Limitatamente all’anno 2020 il credito di imposta pubblicità è concesso nella misura del 30% del valore degli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, in edizione cartacea o formato digitale e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali analogiche o digitali. La comunicazione telematica deve essere presentata dal 1.09 al 30.09.2020. Le eventuali comunicazioni telematiche già effettuate nel mese di marzo restano comunque valide.
A queste prime agevolazioni saranno aggiunte quelle attese per il mese di aprile e previste da un nuovo piano di investimenti a sostegno dell’economia e del mondo produttivo.